GaMe MaStEr - ANNO 1452 - 11/12 MIRTUL

 

GDR

"Molto volentieri mastro Morgran, vieni pure a sederti di fianco a me!" attese che si fu posizionato ed aggiunse "4 occhi sono meglio di 2 e qualche scambio di parole renderà più leggero il viaggio!"

Una volta pronti, partirono senza indugiare oltre. Il primo giorno passò senza intoppi ed al calar del sole decisero di accamparsi in una radura seminascosta poco distante dalla Strada Alta. Si prepararono a mangiare e lo fecero fino a sazietà, l'atmosfera era discretamente serena e ne approfittarono per approfondire la conoscenza intorno ad un fuoco:" ...sapete....veder sparire ad uno ad uno i propri fratelli, è un'esperienza disarmante e logorante, come un contello che ti glia volta per volta un pezzo di te" l'espressione di Brumin si fece profondamente triste "Dal profondo del cuore mi auguro riusciate a ritrovarli ed a riportarli sani e salvi dalle profondità della miniera". L'aria intorno a loro si fece fredda come i loro umori a seguito delle parole del nano. Si prepararono quindi alla notte e si misero d'accordo sui turni di guardia, Morgran avrebbe fatto il primo. Gli altri andarono a dormire e la notte trascorse tranquilla, senza alcun segnale di pericolo. 

Si svegliarono all'alba del giorno successivo, prepararono e mangiarono una buona colazione e ripresero il viaggio: un rinnovato sole ed un cielo terso da nubi rinsaldò le speranze di Brumin. "Sai mastro Morgram, devi sapere che la vita per il mio clan non è mai stata semplice: i miei antenati erano originari di Citadel Felbarr ma dovettero lasciare la loro città natale in seguito all'assedio ed alla conquista della città da parte di un brutale esercito di orchi. Non si persero comunque d'animo e viaggiarono verso sud: il fato volle che scoprirono questo sito della montagna ed in base alla loro conoscenza, si resero subito conto della sua potenzialità mineraria. S'accamparono quindi e scavarono la montagna, iniziando quindi l'attività che avrebbe fatto mangiare loro ed anche molte generazioni future."

Attualmente, il campo è strutturato con diverse cariche e funzioni, per far sì che tutto vada al meglio: mio fratello Barak condivide con me il fardello delle decisioni importanti. In attesa del mio arrivo si sta sobbarcando da solo tutte le responsabilità ed ovviamente spero con tutto il cuore di rivederlo sano e salvo." Un'ombra maschero' il suo volto per poi dissiparsi in un tirato sorriso:" Son sicuro che andrete d'accordo, non vedo l'ora di farvelo conoscere". Un sibilo fendette l'aria, un suono troppo comune per Morgram che subito urlo' un avvertimento: una freccia si conficco' nel legno, a pochi centimetri dalla testa di Brumin. Altre frecce iniziarono a scendere dal cielo: "Siamo sotto attacco, dobbiamo ripararci dietro il carro!". Arrestarono immediatamente l'andatura e scesero velocemente, Brumin aprì uno scomparto ed estrasse un'ascia da combattimento: non aveva le abilità di un guerriero veterano ma di certo non difettava in coraggio. 

La pioggia di frecce continuo' a scendere inarrestabile, mentre con urlo primordiale uscirono sempre dal lato destro della boscaglia 3 goblin armati di tutto punto ed estremamente desiderosi di macchiare il proprio acciaio con il sangue delle loro prede.

OFF GDR

allego una mappa spero chiarificatrice della situazione (scusate la qualità dell'immagine).

Come reagirete a questo pericolo? a voi la risposta!