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GdR Mentre il nano di guardia continuava a parlare Variz e Perla si guardarono negli occhi perchè avevano avuto la medesima idea. Entrambi guardarono in direzione della parete della baracca dove, arrivando, avevano visto una finestra. Volevano dare un'occhiata all'interno prima di entrare per capire con chi stesse parlando Barak. Variz annuì e Perla iniziò a rallentare il passo, mentre il drow lo allungò. Con passo spedito raggiunse, sempre con le mani dietro la schiena, Morgran, che stava già gonfiando il petto alle parole del nano guardiano. Variz si chinò sul compagno e gli sussurrò all'orecchio " Non esagerare, ma servirebbe un diversivo... ". Morgran sapeva che non doveva fare domande, ma fece due passi in avanti con il petto gonfio, lisciandosi i baffi e con sguardo truce. " Fratello, questi non i modi di accogliere dei fratelli nani! Facci entrare! Non vogliamo fare nulla di male... per ora! " quelle ultime parole vennero accompagnate dal moviment

  GDR Morgran torno' dalla sua perlustrazione all'ingresso della miniera. Si prese una piccola pausa per vagliare meglio quanto visto, poi scosse negativamente la testa. No, ai suoi occhi l'ingresso sembrava una normalissima entrata di una normalissima miniera: due binari affiancati sui quali potevano scorrere i vagoni e delle travi in legno contrapposte per aiutare a consolidare il soffitto e le pareti in pietra.  "Come vi ho detto ieri...il problema è all'interno, nei meandri della miniera...bisognerà addentrarsi per provare a scoprire qualcosa..." A quel punto Variz propose tutta una serie di raccomandazioni che Bantik condivise: "Si Variz, sono d'accordo con il tuo piano, inizialmente proviamo a non tirare fuori l'argomento Brumin e vediamo che succede. Ora venite, avviamoci". Il gruppo con in testa Bantik si avviò verso l'ufficio, un edificio in pietra a base quadrata e ad un piano solo. La parete principale era caratterizzata da una

GdR Variz annuì alle parole di Bantik senza parlare. Scese dal carro e chiese a Morgran di occuparsi di mettere il freno al carro in modo che i cavalli non se lo portassero via. Cercò di capire come poter dare qualcosa da mangiare alle due bestie che avevano tirato il carro, ma al momento c'erano questioni più urgenti. Per cui chiese a Perla di portare giù dal carro un paio di mele per darle ai due animali.   Perla fece quanto richiesto con piacere. Accarezzò i due cavalli con reale affetto. Sussurrò un ringraziamento per quanto avevano fatto ed assicurò loro che avrebbero riportato indietro il loro padrone Brumin. " Perchè perdi tempo a parlare con loro? Mica ti capiscono. " Alle parole di Morgran la giovane sorrise ed in risposta disse  " Sono più intelligenti di un certo nano di mia conoscenza! " Morgran una volta svolto il compito assegnatogli decise di andare a curiosare nei pressi dell'ingresso della miniera che non era troppo distante. Giusto un'o