GrUppO - ANNO 1452, 12 MIRTUL - Strada Alta

GdR

"Ferma lì malabestia!" esclamò Morgrim nel tirare le redini del carro, una volta arrivato nei pressi di dove i due nani si erano fermati e stavano ancora parlando con Perla e Variz.

"Ma non chiamarli così, che la malabestia sei te!" disse Perla scocciata.

"Va bene, va bene, scusa cavallo da soma gentile e bravo..." la frase di Morgrim venne chiusa con un leggero falsetto della voce.

"Oh che somaro!" replicò Perla.

Il battibecco, l'ennesimo, ebbe termine molto presto e tutti e tre i nostri eroi, insieme con i due nani appena incontrati, si affaccendarono per preparare un campo per la notte. Non lo allestirono troppo lontano dalla strada ed accesero un bel fuoco. 

"Se per voi va bene posso preparare qualcosa di buono, alla maniera di noi nani!" esclamò con entusiasmo Morgrim, confidando nella collaborazione di Bantik e Bouch.


L'atmosfera che si venne a creare fu particolarmente distesa e scherzosa. Fu preceduta dalle scuse da parte di Morgrim e Perla, convinti da Variz, ai due nani, per il comportamento tenuto nel momento del loro incontro, ed anche dopo. Spiegarono che in fondo si volevano bene, ma da sempre erano come cane e gatto, e Variz era molto spesso, il paziente e silenzioso ago della bilancia.

A turno, le tre Volpi, si divisero il racconto di come avevano conosciuto Brumin, a Neverwinter, di come fossero stati ingaggiati e di cosa era successo lungo la via appena poche ore prima. Venne poi la volta di ascoltare cosa avevano da dire Bantik e Bouch.

"Ma voi da dove venite di preciso e dove siete diretti? Avete mai sentito parlare di Brumin e della sua comunità di nani?"

Ascoltarono allora il resoconto del nano più vecchio e rimasero a bocca aperta di fronte all'incredibile coincidenza di trovarsi di fronte a due nani della comunità di Brumin.

"Dunque, se mi è dato di intendere in maniera corretta, potreste indicarci come raggiungere la vostra comunità?" chiese Variz.

"Aspetta fratello scuro!" esordì Morgrim.

"Anche trovassimo la comunità, anche dicessimo loro cosa è successo a Brumin, mi sembra di capire che questo Barak non prenderebbe bene la notizia..."

"Nessuno prenderebbe bene la notizia della scomparsa di un fratello, in simili circostanze..." intervenne Perla.

"Fratelli miei..." continuò Morgrim, come se Perla non avesse parlato.



"Fratelli miei, ma come è possibile che un clan di nani non abbia indagato, non abbia stanato queste creature, non le abbia cacciate dalle proprie miniere, dalla propria terra? Non riesco a capacitarmi della cosa. Perchè Brumin è dovuto venire fino a Neverwinter per trovare noi tre ed ingaggiarci?"

"Pensi sempre e solo in termini di nano schiaccia mostro... guarda che esistono anche altri approcci alle cose..."

"Ahh..." disse Morgrim facendo un gesto con la mano nei confronti di Perla.

"Cosa sono le creature che vi hanno attaccato? Almeno questo lo avete scoperto?"

"Da dove arrivano?"

"Ma allora sei proprio una testa di pietra! Ma se Brumin ci ha ingaggiati per scoprire queste cose, come potrebbero loro rispondere a queste domande?"

A questo punto della discussione intervenne il pacato drow, che ora che erano scese le tenebre tutto intorno al falò, si sentiva meglio e vedeva meglio. Tutte quelle domande sulle creature della miniera riportarono la sua memoria quanto successo a Brumin, quelle quattro braccia possenti che aveva visto rapire il nano per trascinarlo dentro quel portale magico.

Nella discussione che stava nascendo forse le parole di Variz, che furono più un ragionamento ad alta voce, si persero. Ecco perchè il drow le ripetè, alzando leggermente la voce, ma sempre con la dovuta calma. 

"E se le creature che ho appena intravisto, apparse dal portale, che hanno portato via Brumin, fossero le stesse degli attacchi della miniera? Se dispongono di questi poteri non sono da sottovalutare..."

"E perchè lo avrebbero fatto?"


"Non lo so proprio amica mia... la mia è una mera speculazione intellettuale... tanto per dar diletto al mio cervello..." concluse sorridente il drow.

"E basta parlare di cervelli divelti!" ruggì Morgrim.

"Divelti? Ha detto diletto, non divelto, caprone!"

"Ah, cosa importa! Io dico che, se i nostri amici ci indicano dove si trovano il clan e la miniera noi dobbiamo andare li, raccontare cosa è accaduto, entrare nelle miniere e dare una mano".

Le parole si sprecavano. Le teorie anche. Non parliamo delle proposte e delle idee su come procedere.


NoN GdR

Per ora mi fermo qui per capire se e come reagiscono Bantik e Bouch a tutto quello che viene detto





Ed ora non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!

 

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