GrUppO - Anno 1452, 13 Mirtul - Miniera di Black Cave, Montagne della Spada

GdR

Morgran sorrise in risposta alle parole del nano guardiano.
Dapprima si voltò verso Bantik e con sguardo serio disse al vecchio nano. 

"Amico mio, non ho alcuna intenzione di creare nessun problema. Solo vorrei chiarire una cosa con questo nostro fratello..."

Spostando allora lo sguardo verso il guardiano della porta di Barak, Morgran si piantò a terra con le gambe larghe, portò entrambe le mani alla bocca, inumidì appena appena la punta dei due indici per poi passarli sui baffi curvi con l'aiuto dei pollici. Il nano stava per pronunciare una qualche frase e d'improvviso, episodio più unico che raro, si ricordò delle parole di Variz - Non esagerare, ma servirebbe un diversivo... - per cui voltò lo sguardo verso il compagno per capire se calcare ancora la mano, rallentare, smetterla o come procedere.

Variz che stava cercando di capire cosa stessero facendo gli altri nani dell'accampamento notò alcune figure che stonavano dall'insieme. Proprio questo essere fuori contesto attirò la sua attenzione e smosse la sua curiosità. Cosa ci facevano quelle figure dalla corporatura di uomo in un accampamento nanico? Perchè erano incappucciate? Non volevano farsi vedere o come lui provavano fastidio alla luce del sole? Nel primo caso non era un bel segno, perchè il tutto indicava un qualche fine losco, nel secondo caso non sarebbe andato bene comunque, perchè avrebbe voluto dire: abitanti dell'underdark. La sua testa iniziò a fare ragionamento dove un pensiero seguiva l'altro, s'intrecciavano, si scambiano di posto per dare un senso più ordinato al concetto finale. Quei tizi non gli piacevano e voleva, prima di entrare ed affrontare Barak, capire chi o cosa fossero. 

In tutto questo suo pensare ed elucubrare teorie, strategie, piani e tattiche, non si accorse minimamente del fatto che Morgran stava implorando un suo cenno, un aiuto, un qualunque tipo di cosa; che ovviamente non potè fornirgli.

Il nano delle montagne barbaro sbuffò e tra sè e sè pensò - Inutile! Solo di un nano ti puoi fidare!
Optò per tirare ancora un poco la corda, giusto per mantenere la situazione tesa. Ovviamente sperava di non stare esagerando.

"Dalle mie parti insegnano ai giovani nani, fin da bambini, che quando si fa una minaccia, non bisogna mai esitare nel portarla a termine. Mai. Se davvero hai il coraggio di piantare quel martello nella mia testa..." fece una pausa "... non hai che da provarci!". 

Quella tecnica di buttare qua e là pause nei vari discorsi, l'aveva imparata da Perla, una maestra nell'arte oratoria del litigio.

La piccola halfling in quel momento, ignara di quanto i compagni stessero facendo, ma sentendo un discreto trambusto provenire dal davanti della casetta, decise, incuriosita da quanto aveva visto, di continuare ad osservare le due figure all'interno della stanza. Voleva cercare di capirne le dinamiche, i gesti e magari sentire cosa si stessero dicendo. Per la miseria, quella situazione così adrenalinica la faceva sentire, in un certo qual senso, viva e felice.


NoN GdR

Quanto leggerete di seguito è successiva ad alcune indicazioni che ho richiesto in privato al Game Master in merito alla posizione dei quattro tizi e dei cinque cavalli ed alla loro distanza dal gruppo, per capire se la gittata dell'incantesimo che Variz (ah non l'avevo ancora detto che Variz avrebbe lanciato un incantesimo? Vabbè, ora lo sapete) avrebbe voluto lanciare fosse stata compatibile con la posizione di questi individui. Sembra che la cosa si possa fare in termini di distanza. Vediamo se il Game Master concederà a Variz di lanciare l'incantesimo con piccoli movimenti della mano tali da non vedersi. Se il Game Master non concedesse la cosa, ignorate la parte di seguito.


GdR

Nel frattempo, tornando sul davanti, Variz, muovendo appena le mano destra e portando la sinistra al uo focus arcano, un piccolo ciondolo, bisbigliò alcune parole. Variz lanciò Illusione Minore in direzione del gruppo di cavalli, attorno a cui si trovavano i quattro individui. Cercò di farlo guardando in un'altra direzione, per non dare nell'occhio, focalizzando, però, per bene, la loro posizione.

La sua idea si potrebbe riassumere così: far comparire l'immagine di una serpe in mezzo ai cavalli, sperare che questi s'imbizzarriscano e, da quel momento in avanti, osservare con attenzione la reazione dei quattro, i movimenti, etc. Vorrebbe capire se in quel trambusto qualche panno si alzasse e mostrare qualcosa che i quattro stanno tenendo celato.


NoN GdR

Illusione Minore è un Trucchetto, pertanto non attiva il Test della Magia Selvaggia che Variz deve effettuare solo quando lancia un incantesimo di livello, almeno, pari al 1°.


Ed ora non mi rimane che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!




 

Commenti