GrUppO - Anno 1452, 13 Mirtul - Miniera di Black Cave, Montagne della Spada

GdR


Quando i due nani salirono i primi gradini della baracca per seguire Barak, Variz si fece avanti e con due passi fu al fianco di Bantik, proprio mentre il nano stava per approcciare la porta.

"Lasceremo a te la conduzione della discussione, decidi tu se vuoi farci intervenire..."

Dette queste brevi parole, sottovoce, all'orecchio di Bantik, si voltò e fermò i due compagni. Si abbassò rapido per portarsi all'altezza dei loro occhi.

"Ora aprite bene le orecchie. Staremo calmi. Tutti. Lasceremo parlare Bantik e parleremo solo se interpellati... per favore..."

Sorrise ai due compagni .

"Ehi spilungone, per chi mi hai preso?"

"Esatto! Per chi ci hai preso?" aggiunse il nano alle parole di Perla.

Sorrise nuovamente.

"Per due che parlano troppo... o a sproposito... nel momento sbagliato... quando non devono... o per litigare... insomma, il dialogo non è proprio il vostro forte, se posso permettermi. Per favore... provate per una volta ad ascoltarmi..."

"Ehi..." stava per iniziare Perla.

"Non ha tutti i torti!" disse Morgran.

"Mi stai contraddicendo?" domandò stizzita Perla.

"Certo!" disse con tono fermo Morgran.



"Vedete! Lo state facendo anche ora... e non c'è più tempo..." disse Variz alzandosi e voltandosi per seguire i due nani dentro la baracca di Barak. Sperava in cuor suo che tutto potesse andare per il meglio, ma sapeva anche che una piccola mosca posata sul naso sbagliato avrebbe potuto far esplodere la situazione. Per questo motivo, una volta entrato, come suo solito, Variz cercò un posto non troppo in luce per andare a posizionarsi e seguire quello che sarebbe stato detto.

Morgran in qualche modo capiva la situazione e voleva dare tutto l'aiuto possibile a Variz. In qualche modo lo scambio di battute con Krum lo aveva ispirato. Certo però che non poteva non rispondere a Perla quando faceva la rompiscatole in quel modo. Capendo la situazione non si fermò sui gradini a battibeccare con la halfling, ma seguì il drow. Una volta entrato si mise subito alle spalle di Bantik e Bouch.

Perla era rimasta interdetta. L'avevano lasciata indietro. Lo avevano davvero fatto. Avrebbe voluto urlare qualsiasi cosa ai due, ma non le venne in mente nulla di furbo e sagace da dire. Fece spallucce ed anche lei, ma con faccia corrucciata ed arrabbiata e le mani conserte sul petto, entrò nella stanza ed andò a piazzarsi in un angolo dove non ci fosse nessuno. Guardava il pavimento e di tanto in tanto sollevava la testa per guardare cosa stava succedendo.



NoN GdR

Confesso di essere molto molto curioso di cosa si diranno Bantik e Barak...



 Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!


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