MaStEr - Anno 1452, 14 Mirtul - Miniera di Black Cave, Montagne della Spada





 



GDR

Il percorso davanti a loro era completamente al buio. Serviva quindi attrezzarsi per illuminare i loro passi: Morgran prese la torcia e la accese, Perla con l'arco incoccato fece da apre-pista con Variz pronto nelle retrovie a fare da supporto e a guardare le spalle a tutti. Mossero quindi i passi nella formazione stabilita, mentre la tensione cresceva...i muscoli tesi erano pronti ad intervenire al primo accenno di pericolo. 

La torcia rischiarò quella che sembrava una piccola caverna, Morgran grazie alla sua innata esperienza da minatore si accorse del cambiamento verificatosi. Era sicuro di poter affermare che questa era una caverna naturale, ben differente dal passaggio che avevano percorso, ricavato artificialmente tramite l'utilizzo di esplosivi.



L'area era spoglia di qualsiasi attrezzatura ma Perla, in base alla sua esperienza da esploratrice, riconobbe varie orme dei minatori incrociarsi qua e là: segno che gli scavi erano proseguiti oltre il corridoio d'ingresso e che probabilmente continuavano anche oltre questo posto. Le pareti infatti, presentavano in alcuni punti degli evidenti segni di picconate ma nient'altro di particolare interesse. Solo due piccole fessure di qualche spanna ognuna, dalle quali gocciolavano rivoli d'acqua.
Da quest'area si poteva uscire attraverso due cunicoli presenti sul lato opposto dal quale arrivavano, tutti e due larghi giusto da far passare comodamente un individuo per volta.

OFF GDR

Vi starete chiedendo...e i dadi? a cosa è servito quel lancio? Non siate impazienti...aspettiamo di capire le intenzioni dei nostri eroi...alla prossima!

 

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