91 - GrUppO - Anno 1452, 16 Mirtul - Miniera di Black Cave, Montagne della Spada
GdR
L'aria di fuori riempì i loro cuori. Dopo quell'esperienza così tetra, ne avevano bisogno. I lineamenti del viso di tutti quanti si fecero più rilassati. Il pallore lasciò il posto ad un timido colore rosso sulle guance. Si abbozzarono anche dei sorrisi. Era giunta l'ora dei saluti.
"Grazie mia signora per il vostro aiuto e le vostre parole. Qualora le nostre parole ci porteranno a Mithral Hall saremo lieti di incontrare sire Battlehammer."
Le si avvicinò, allungò la ruvida mano abituata a stringere l'elsa metallica o di legno di un'arma, e con una delicatezza inaspettata prese la mano di lei, la sollevò e, avvicinandola alla bocca baffuta, la baciò con delicatezza.
Lasciandola andare aggiunse "Servo vostro".
Poi in disparte si accese la pipa.
Perla era rimasta a fianco di Drizzt per tutto il tempo durante tutta la risalita. Un passo guardava in avanti, un passo guardava Drizzt, un passo in avanti, un passo Drizzt e così per tutto il percorso. Uscì all'aria aperta sorridente e mantenne il sorriso per tutto il tempo, così come la posizione, vicina all'elfo scuro.
Guardò Morgran. Volse lo sguardo in alto e guardò Drizzt. Guardò il gesto di Morgran. Guardò Drizzt.
Il sorriso scomparve dal suo volto.
Guardò Drizzt.
Si voltò di scatto.
Lo abbracciò alla gamba.
Si staccò e corse via portandosi dietro Variz, senza dire una parola.
Variz si limitò a sorridere. Fece due passi verso entrambi e strinse loro la mano accompagnando il gesto con un cenno della testa ed un sorriso.
Il gruppo attese che i due avventurieri si allontanassero e quando questi scomparvero alla loro vista, si caricarono l'equipaggiamento a spalle, negli zaini e voltandosi scese all'accampamento nanico.
Mentre scendevano Variz prese la parola.
"Amici, credo sarebbe opportuno non menzionare l'intervento dei nostri due nuovi amici, nell'avventura che abbiamo appena vissuto. Racconteremo a Barak che fine hanno fatto i loro compagni e parleremo dei drow. Gli diremo che le miniere ora sono libere, gli domanderemo di Soras e se siete d'accordo gli direi anche che continueremo a cercare suo fratello".
"Cosa ne pensate?"
"A quel buzzurro di Barak non direi proprio nulla e andrei a cercare suo fratello, quello sì che era gentile..." Perla espresse la sua opinione.
"Non dire stupidaggini... dobbiamo dargli notizie che possono riprendere il lavoro in miniera e poi dobbiamo indagare su quel Soras come ha suggerito milady Cattibrie". Morgran disse la sua.
"In realtà, se vogliamo essere precisi, non ci è stato detto di indagare, ci è stato solo detto di domandargli di Soras... questo non vuol dire indagare." Variz precisò.
"Va bene va bene, sarà come dici tu... in ogni caso penso che finiremo per indagare su Soras".
"Amico mio, potrebbe essere, per ora dobbiamo cercare di convincere Barak a lasciar perdere quel tizio, soprattutto ora che può tornare a lavorare in miniera. Poi sarà opportuno trovare Brumin... chissà cosa gli è successo."
Continuarono a parlare sulla falsa riga di quanto proposto sopra fino a che, raggiungendo i limitari dell'accampamento, si zittirono.
Si presentarono alla baracca dimora di Barak e chiesero di vedere il capo della comunità.
NoN GdR
Che dire, non ho altro da aggiungere se non... TOC TOC, c'è nessuno?
Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
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