93 - GrUppO - Anno 1452, 16 Mirtul - Miniera di Black Cave, Montagne della Spada
GdR
"E se fosse successo qualcosa a Barak?" sussurrò in seguito alle parole del fabbro nanico. Le parole erano uscite di bocca a Morgran perchè aveva pensato a voce alta. A dire la verità i compagni avevano fatto il medesimo pensiero, perciò quelle parole non li colsero di sorpresa.
"E SE GLI FOSSE SUCCESSO QUALCOSA? MA CHE HAI NEL CERVELLO? FERRO?" il tono di voce di Morgran si era alzato improvvisamente e repentinamente. Le parole erano evidentemente rivolte al fabbro.
Fatti due passi indietro prese la rincorsa per lanciarsi con tutto il suo peso contro la porta. La voleva buttare giù.
Perla che era vicino a lui, proprio come fatto durante la loro fuga dalla prigione, nel sogno indotto dalla Yochlol, fece un passo vicino alla porta, con l'approssimarsi del compagno che stava caricando a testa bassa, allungò un braccio e provò ad girare la maniglia, spingendo la porta verso l'interno.
Perla sperava con tutto il cuore che la porta fosse aperta, e che con quel suo piccolo gesto la porta si spalancasse; sarebbe stata, nuovamente, una scena epica e Morgran, nuovamente, un buzzurro.
Variz si diresse verso il fabbro.
"Scusate i modi del mio compagno mastro fabbro..."
Parlò in maniera pacata e tranquilla, in totale contrapposizione con il tono di Morgran, mentre, tra l'altro, di tanto in tanto voltava la testa per osservare i risultati della sua azione irruenta.
"...è la prima volta che Barak si comporta a questo modo?"
NoN GdR
Morgran si lancia contro la porta.
Perla prova ad aprirla un istante prima che il nano impatti contro di essa.
Variz vuole parlare con il fabbro.
 Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...


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