95 - GrUppO - Anno 1452, 16 Mirtul - Miniera di Black Cave, Montagne della Spada
GdR
Quando la punta dello stivale incontrò la sporgenza non vista, fu come se il tempo rallentasse e Morgran venisse espulso dal suo corpo. In questa sua forma vide il suo corpo che lentamente perdeva equilibrio, tentava di resistere ed infine finiva rovinosamente a terra. Il tutto terminò quando il suo grosso naso e la curata barba finirono rovinosamente a terra. Si trattava di una figuraccia epocale. Non era finito contro la porta non riuscendo a sfondarla, alla porta non ci era proprio arrivato. La terra era fredda ed essendogli finita anche in bocca, poteva confermare che aveva un sapore terribile.
Ferito nell'orgoglio decise che forse era meglio rimanere lì, disteso con la faccia a terra, come se, non incrociando lo sguardo degli altri, gli altri non lo vedessero. La sua mente iniziò a fantasticare sulla possibilità di avvolgere il tempo su se stesso per poter cancellare l'accaduto.
Avrebbe voluto conoscere l'incantesimo che ti rendeva invisibile o, come quella storia che gli era stata letta da piccolo in merito ad un halfling che partecipò ad una missione con un gruppo di nani ed un mago e che, indossando un anello magico poteva diventare invisibile.
Variz si voltò verso Perla, che sapeva sarebbe scoppiata a ridere e a deridere l'amico di lì a breve. La fulminò con lo sguardo e le intimò, con tono molto serio e perentorio, di aiutare Morgran a rialzarsi. Poi si rivolse nuovamente al fabbro.
"Dunque mastro nano? La situazione è questa: il vostro capo sembra essere chiuso all'interno della palazzina... è già capitato altre volte? Nessuno di voi mi sembra preoccupato della cosa..."
Nel frattempo Perla si era avvicinata al nano. S'inginocchiò accanto a lui.
"Testa di legno, lo so che non ti sei fatto nulla. Ci vuole ben altro per toglierti così tante forze da toglierti il fiato e lasciarti disteso a terra come ora. La prossima..."
"Piantala!" arrivò un sibilo da parte del nano.
"Sentimi bene pelato barbuto, ora mi fai la cortesia di alzarti e troviamo un altro modo per entrare la dentro e ti giuro che, SE QUALCUNO DI QUESTI STUPIDI SI PERMETTE DI RIDERE, SE LA DOVRA' VEDERE DIRETTAMENTE CON ME...".
L'ultima parte del discorso era stato pronunciato da Perla con il petto in fuori, a voce alta, affinché, tutti coloro che potevano aver assistito all'impietosa scena di Morgran, fossero avvisati.
Perla abbassò nuovamente la voce, affinchè sentisse solo Morgran.
"Senti... non te lo dico spesso, perchè a volte mi dai sui nervi... ma,... tivogliobene... ok? Non voglio vederti così... alzati per favore..."
Morgran mise un ginocchio a terra e spinse con le braccia per tirarsi su. Voltò la testa verso Perla. Le fece un sorriso ancora un poco triste e sconfrotato.
"Andiamo..."
La piccola halfling sorrise di rimando.
"Oh, bene, ora riconosco il mio amico nano... "
Poi si guardò in giro per guardare ogni nano presente negli occhi e fulminare il primo che avesse provato a ridere.
"Andiamo sulla finestra sul retro e sbirciamo all'interno..."
Visto che tutto sembrava essersi risolto senza troppi danni, Variz incalzò nuovamente il fabbro.
"Allora?"
NoN GdR
Prima domanda: Perla vede qualcuno ridere? Se sì, mio buon Dungeon Master, sappi che Perla, nonostante non sia un Barbaro andrà in modalità Berseker e parte alla carica. Te lo dico volessi tenere conto della cosa già nel tuo post.
Se Perla non vede nessuno la sua idea, così come descritta nella parte "GdR", sarebbe quella di andare con Morgran sul retro, presso la finestra da cui Perla, diversi post orsono, aveva spiato Barak e Soras.
Variz invece incalza il nano sullo strano comportamento di Barak. Vuole avere una risposta.
Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...




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